ANZIANI IMBUFALITI CONTRO IL COMUNE
CORSI SOVRAPPOSTI NELLE PALESTRE FABIO BRAMBILLA (LEGA) SI DIMETTE
MONZA - «Rivogliamo le nostre ore di lezione in palestra altrimenti ci rivolgeremo a un avvocato e chiederemo di essere rimborsati dal Comune». Non ci stanno gli anziani del corso di educazione motoria organizzato dalla Circoscrizione 2, a perdere le ore di lezione che normalmente svolgevano al lunedì pomeriggio presso la palestra della scuola «Masih», a causa della concomitanza con il progetto «Monza motoria», organizzato dal Comune per i bimbi dell'elementare di via Poliziano. Il corso «apparso all'improvviso» nel palinsesto delle attività organizzate nelle palestre pubbliche di tutte e 5 le Circoscrizioni sta creando non pochi problemi organizzativi e un aperto conflitto tra i Parlamentini e il Comune. In particolare alla Due, il coordinatore della Commissione Sport, Fabio Brambilla (Lega Nord) ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni. La decisione è giunta inaspettata durante l'ultima seduta, che si è svolta lunedì sera. Fra il pubblico era presente un folto gruppo di anziani decisi a far sentire le proprie istanze per difendere il loro corso di educazione motoria che la Circoscrizione 2 organizza da ben 17 anni con alcune società sportive site sul suo territorio. «Per noi questo corso, che svolgiamo regolarmente i lunedì e il giovedì pomeriggio, fino a giugno con prezzi calmierati, non è soltanto un momento di attività fisica - hanno premesso i manifestanti - àˆ anche un momento di svago e ritrovo, soprattutto per le persone sole rimaste vedove. Ma adesso che la palestra è occupata dai bimbi delle scuole elementare abbiamo dovuto rinunciare all'appuntamento del lunedì». Brambilla in qualità di coordinatore della commissione Sport della Due ha portato le istanze dei cittadini all'attenzione del Consiglio, ma ha poi preso la decisione di rassegnare le sue dimissioni, stanco del fatto che la Circoscrizione venga ormai sistematicamente ignorata o scavalcata dall'Amministrazione comunale. «Noi a fine aprile assegnamo gli spazi per le palestre circoscrizionali e fino agli inizi di ottobre non si è mai saputo nulla sul possibile avvio di "Monza motoria" - ha premesso Brambilla - Non potevano avvisarci prima? Ci sarebbe stato tutto il tempo per organizzarci e trovare gli spazi per tutti. Le società sportive ora rischiano di perdere i soldi dei corsisti e non è giusto. Pur non essendo responsabile di quanto accaduto, sono comunque mortificato per come è stato gestito il tutto e quindi ho deciso di rassegnare le dimissioni. Ringrazio i consiglieri, specialmente la minoranza che spesso ci ha dato il numero legale e e ringrazio anche la mia commissione che in 4 anni ha realizzato tanti bei progetti. Io ho sempre messo tutta la mia passione, ma questi episodi mi hanno portato a prendere una decisione irrevocabile, che dia un segnale microscopico e indichi apertamente il disagio che la Circoscrizione vive giornalmente nei confronti del Comune».
Articolo pubblicato il 22/11/11 Martino Lorenzini
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